Cardarello I funghi di Montella Net

Una parola per volta per imparare il dialetto montellese

frònaco : rametto attaccato al tronco

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Sito dedicato all'artista Irpino Carmine Palatucci che attraverso la sua arte ci parla della cultura, della natura e delle tradizioni della sua terra.

Funghi

Agarico violetto Aggregato (Fongeddre) Barbone (Trippe re pecora) Boleti luridi (Sassi) Bubbolina rigata Cantarelli (Addruzzi) Caperata Cardarello Chiodini (Chiovarielli) Colombina dorata Colombina maggiore Dormiente Funghi del sangue Gambesecche Gelone Imbutino Laricini Lingua di bue (Lengua re cane) Manine buone (Addrineddre) Mazza di tamburo (Conocchia) Moretta Occhio di bue Ordinale Ovolo buono (Uiruolo) Pinaroli Piopparello Porcinelli (Pere re addro) Porcinelli rossi Porcini (Muniti) Porcini Neri (Capi niori) Prataioli Prugnolo Spugnole (Spenzole) Steccherini Verdone Vesce (Pereta re lupo)

Cardarello

Buono commestibile
Molto comune nell'Italia Meridionale e Isole, nell'estate e nell'autunno, sulle radici morte dell'anno precedenti di cardi selvatici, nei luoghi incolti, ai margini delle strade, nei pascoli, nei terreni sabbiosi. E' specie nota fino dall'antichità ed è apprezzata in cucina per il suo odore e sapore particolari. Si presta anche all'essiccazione.

La carne
E' bianca e soda; odore aromatico, sapore pepato.

Sconsigliamo la raccolta dei funghi in base alle nostre foto in quanto potrebbero trarre in inganno !!!

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